Seguendo le indicazioni apposte sugli esplosi (disponibili anche sul sito www.harken.it) si può dar adito alla debita e quanto mai necessaria manutenzione dei winch della vecchia linea Standard prodotti da Harken (ora sostituita dalla Radial).
E’ banale ricordare che winch non soggetti a propria manutenzione possono subire delle significative riduzioni delle loro performance fino alla rottura finale.
Mentre olio (BK4521) e grasso (BK4513) sono già presenti nel catalogo Harken, e dei quali, l’uso è abbastanza intuitivo, rimane forse incerto lo scopo e l’approvigionamento del prodotto indicato come anti-seize.
Anti-seize sta ad indicare “anti-grippaggio”. E’ un tipico inconveniente a cui i riggers hanno pagato, e pagano tutt’ora, un alto tributo in quanto le filettature inispecie acciaio su acciaio (tipicamente quelle dei terminali Norseman o dei Sta-lock, o dei tornichetti Hasselfors tutto inox) possono, in certe condizioni, essere soggette a grippaggi.
Proprio per questo è raccomandabile l’uso dell’anti-seize.
Il Lanocote, ad esempio, è un ottimo prodotto anti-seize, da non confondere con gli analoghi Duralac (europeo) o Tef-gel (americano) che hanno funzione principale anti-corrosiva.
A riguardo della loctite, giova ricordare che ne esistono di vari tipi, dalla debole alla forte. Quest’ultima necessita di essere scaldata per poter liberare la presa dal perno filettato.
Nel Catalogo Harken (scaricabile anche on line) potete trovare anche tutti gli appositi kit ricambi con molle, nottolini, viti e rondelle.
Se a bordo della vostra barca sono installati winch della vecchia linea Standard Harken e volete sapere con la massima esattezza quali sono le parti da lubrificare, pulire, oliare e trattare con loctite e anti-size, non vi rimane che scaricare questo file pdf.
Quindi, buona manutenzione!