Non capita tutti i giorni di avere a che fare con prigionieri (non di guerra!!) ma quando capita sono rogne vere. Anche col buon vecchio trucco di dado e controdado avvitati assieme uno contro l’altro è difficile o togliere il prigioniero, o togliere i dadi dal prigioniero, una volta che è venuto via.
Ma se usiamo l’attrezzo della foto, la vita ci sorride!
In pratica è una specie di chiave a bocciolo che tiene fermo il prigioniero sia per avvitarlo che per smontarlo