La mania dei cata sta spandendosi a macchia d’olio, complice ovvio la Coppa corsa con i pluriscafi.
Ovvio che non tutti i carneadi hanno il soldo dei coppisti e quindi giustamente si fa mente locale e si fanno barche umane, come questa.
un 33′ , quindi meno di 10 metri, ma che va come un dragster!
La deriva sottovento da un lift di oltre 600 kg. e lo scafetto pare alzarsi dall’acqua.
Il disegnoè di Morrelli e Melvin, noti esperti di questo genere; lo scafo lo costruisce Hakes in Nuova Zelanda e l’albero lo fa la Hall: parterre de roi dunque!
Attrezzata Harken con winch Radial.