Assomiglia in tutto e per tutto ai famosi 12 metri Stazza Internazianale, ma è lunga poco più di quattro metri e viene portata da un solo uomo: il 2.4mR, la più piccola delle Classi Metriche
Il 2.4 è nato a Stoccolma nel 1983 sviluppato da progettisti locali che hanno utilizzato la regola Metre per creare un’imbarcazione singola a bulbo: la 2.4 m, caratterizzata da una complessità e sofisticatezza da imbarcazione a bulbo, ma ai costi e con la sensibilità di una più semplice deriva.
Si tratta di una sorella minore, in termini di dimensioni, ma non di stile di vela, delle più grandi imbarcazioni metriche 6m, 8m e 12m (queste ultime utilizzate in passato per la Coppa America, la generazione di Azzurra tanto per intenderci). Poichè il timoniere si trova seduto all’interno dello scafo esattamente davanti a tutte le manovre di controllo, la conduzione non impegnativa dal punto di vista fisico e le regate vengono disputate in formula open cioè aperta a uomini, donne, giovani e non più giovani, abili e disabili, cioè tutti regatano insieme senza nessuna distinzione di categoria. Visto che il peso dell’equipaggio si trova sempre vicino al suo centro di gravità, il 2.4mR non è sensibile alle differenze di dimensioni del timoniere. Per contro si tratta di un’imbarcazione in cui sono molto sofisticate sia la regolazione delle vele, che la tattica. La classe 2.4 ha ottenuto ben presto una notevole popolarità per le sue caratteristiche e si è diffusa in tutto il mondo ottenendo lo status di Classe Internazionale (le principali flotte si trovano nei Paesi scandinavi, in Italia, in Inghilterra, in Germania, in Australia e negli USA): ogni anno viene disputato il Campionato del Mondo con una partecipazione tra le 60 e le 100 unità . Poichè il 2.4m è adatto a velisti con disabilità fisiche, è stato scelto come classe in singolo per le ParaOlimpiadi.
In Italia, la Classe 2.4mR (figura 1 e 2) è presente dal 1990 (www.duepuntoquattro.it) è attualmente composta da un centinaio di imbarcazioni.


La scotta tangone utilizza come punto fisso all’albero un Micro 224 Â e come punto volante trattenuto con elastico un Carbo TiLite 351.